domenica 6 aprile 2014

La migliore offerta.


" In ogni falso si nasconde sempre qualcosa di autentico" questa è la frase su cui l'intero film, scritto e diretto da Giuseppe Tornatore, si basa: svelarvi tuttavia la trama avvincente ed intrigante sarebbe un po' come consigliarvi di leggere un romanzo di Arthur Conan Doyle, raccontandovi subito chi è l'assassino.
La migliore offerta è un film che va assaporato in ogni istante, in ogni scena fin nel più piccolo particolare: non può non rapire l'attenzione dello spettatore. 

Virgil Oldman, interpretato da un bravissimo Goeffrey Rush, è un richiesto battitore d'aste che, con un po' di astuzia e con l'aiuto dell'amico Billy, è riuscito ad accumulare negli anni una collezione di ritratti femminili dall'inestimabile valore.
Virgil nutre il solo amore  per le opere d'arte ed il restauro: le uniche figure femminili che ha amato sono stati i ritratti di donna che ha collezionato segretamente in casa. 
La sua vita prenderà un'inaspettata svolta dopo la telefonata di Claire, una giovane ereditiera in possesso di un'immensa proprietà, ormai diventata troppo grande per lei: questa chiede appunto a Virgil di fare un catalogo per mettere all'asta tutto il suo patrimonio.
Claire è affetta da agorafobia e non è mai uscita dal suo appartamento e non si è mai fatta vedere da nessuno: riesce a relazionarsi con Virgil solo al telefono o parlando con lui da dietro le pareti della sua camera, senza mai mostrarsi.
Virgil è affascinato dal mistero della vita assurda di una così delicata e giovane donna, così affascinato che non si accontenta di sentirne solo la voce: freme dal desiderio di vederla. 

Giuseppe Tornatore è riuscito a riprodurre questa intrigata sceneggiatura con estrema delicatezza, come se avesse tra le mani un antico e fragile pezzo d’antiquariato: i pochi personaggi  che appaiono durante tutta la pellicola sono ben inquadrati, hanno forti personalità e si muovono entro spazi circoscritti.
La scenografia non è molto varia e la maggior parte della storia si svolge in una sola stanza, all’interno dell’immenso palazzo decadente di proprietà di Claire.
La villa dal fascino decadente, arroccata e dalle pareti sbiadite è simbolo anche di due personaggi di una bellezza ed un’identità nascosta, che hanno entrambi bisogno di esser “rivalutati” e “restaurati” .
La colonna sonora composta da Ennio Morricone, che da sempre ha collaborato alla produzione dei film di Tornatore, accompagna ogni scena del film: le eleganti composizioni di Morricone sono affiancate alle lunghe inquadrature, dalla scenografia quasi sempre illuminata come se fosse rappresentata tra le mura di un museo.
 
Anche se non riusciamo subito a vedere il personaggio di Claire, già dal tono della sua voce e dal suo modo di fare, a volte schivo, riusciamo a disegnare nelle nostre menti una donna dall’aspetto esile ma dal forte carattere.
La problematica Claire è messa in parallelo con un altrettanto problematico Virgil: uomo solo ed affetto da un disturbo ossessivo compulsivo della personalità, che lo porta spesso ad aver difficoltà a relazionarsi con il mondo senza indossare i suoi preziosi guanti, che lo proteggono da un qualsiasi contatto diretto con l’esterno.
Due caratteri così simili e difficili si scontreranno fino a rompere quella parete, sia fisica che morale, che separa l’uno dall’altra.

La miglior offerta è un film che descrive la stessa vita come un’ autentica opera d'arte, o come un falso, talvolta costruito su rapporti che non sono sinceri: fa riflettere su quanto di quello che simuliamo nella nostra quotidianità sia vero.
Secondo Virgil ogni falsario mette qualcosa di proprio nella copia dell'autentico: noi quanto di nostro mettiamo nel costruire rapporti superficiali, falsi, di convenienza? Quanto ci lasciamo coinvolgere alla fine? Questi sono tutti interrogativi che il film stimola nello spettatore.

La raffinatezza del film di Giuseppe Tornatore sta proprio dietro questo parallelo: immaginate di poter mettere ad un' asta le vite, gli amori, le passioni delle persone e da bravi antiquari, scegliere quelle autentiche e di inestimabile valore. Immaginate di poter comprare ad un asta la più bella storia d'amore, quale sarebbe in questo caso la vostra miglior offerta ? 



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